Da quasi una settimana è uscito il firmware3.0 Beta per iPhone, da quel giorno si sconsiglia vivamente l’upgrade  se non per ragioni di sviluppo o aggiornamento di applicazioni già presenti sullo store.

Ma in molti sono riusciti a trattenere le proprie manine ed hanno fatto l’upgrade, ritrovandosi con un iPhone con continui crash, tanto da diventare inutilizzabile. Ecco, allora,  le istruzioni da seguire per fare il downgrade dell’iPhone ad una versione stabile (Attenzione: con queste istruzioni non sarà possibile downgradare il baseband).

Il Calmug ed il sottoscritto non si assumono alcuna responsabilità riguardo danni derivati dall’utilizzo di queste informazioni. Procedura

1) Spegnete il telefono e mettetelo in modalità DFU. Qui le istruzioni.

2) Ripristinate la versione del firmware all’ultima disponibile. Ricordatevi che per scegliere il firmware da ripristinare cliccate con Option, cliccato se siete su MacOS, Shift se siete su Windows, il bottone di ripristino di iTunes. Se non trovate il firmware ce n’è una versione qui. Se non l’avete mai fatto e non sapete come ripristinare un firmware leggete questa guida.

3) Nel tentativo di ripristinno otterrete sicuramente un errore; dovrebbe essere uno di questi: 1011, 1013, 1015. Se ottenete un errore inferiore al 100, non siete entrati in modalità DFU e quindi dovrete seguire questa guida di nuovo dal punto numero 1. Se ottenete invece un errore 160x allora qualcos’altro è andato storto. Gli errori 1011, 1013, 1015 sono dovuti al fatto che la procedura non riesce a ripristinare il vecchio baseband. Il telefono dovrebbe rimanere ancora in recovery mode. Questo non accade con i possessori dell’iPhone 2g perché l’aggiornamento al 3.0 non dovrebbe inficiare il baseband.

4) Per Windows: aprire quickpwn , caricate il telefono e seguite i primi 3 passi o sino a che il telefono non si resetta.

5) Per MacOS X:
Avete bisogno di iRecovery un’utility che necessita dell’installazione di una libreria. È quindi necessario conoscere come agire da terminale. Se non si hanno chiare le seguenti istruzioni o se non si sa cosa si sta facendo siete pregati di lasciar perdere e utilizzare un terminale Windows. Altrimenti continuate a leggere:

• Scaricare ed scompattare iRecovery. È un’applicazione da eseguire su un Terminale (Applicazioni->Utility-> Terminale)
• Copiate libusb-0.1.4.dylib in /usr/local/lib e chmod sia iRecovery che la dylib a 755 usando il comando chmod 755 /usr/local/lib/libusb-0.1.4.dylib e chmod 755 iRecovery.
• Nel terminale eseguite iRecovery -s
• Al prompt dei comandi di iRecovery,digitate: fsboot
• Attendere fino a che l’iPhone non si avvii, altrimenti ridigitate fsboot
• Cliccare Ctrl-c oppure chiudete il terminale. Con iRecovery abbiamo finito.

Se volete ecco anche le istruzioni più dettagliate delle operazioni:

1. Scaricate iRecovery
2. Piazzate il file sul Desktop
3. Aprite un terminale e digitate ‘cd ~/Desktop’ (senz’apici, logicamente)
4. Digitate ‘chmod 777 libusb-0.1.4.dylib’
5. Digitate ‘chmod 777 iRecovery’
6. Digitate ‘defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles TRUE’
7. Digitate ‘killall Finder’
8. Navigate nel vostro Hard disk: Macintosh HD  (o nome Vostro Hard Disk) > usr > local > lib
9. Copiate il file libusb-0.1.4.dylib in questa cartella
10. Aprire un nuovo terminale
11. Trascinate il file iRecovery nel terminale.
12. Digitate -s dopo uno spazio.
13. Digitate fsboot una o due volte
14. Se il telefono s’accende ma si blocca ancora riprovate le fasi da 10 al 13
15. Quando avete finito aprite un altro Terminale per digitare ‘defaults write com.apple.finder AppleShowAllFiles FALSE’
16. Dopodiché digitare ‘killall Finder’ e chiudete il terminale.

6) Ora dovete seguire le quickpwn guides a seconda del vostro sistema operativo, ci vorranno diversi “Next” per resettare l’iPhone. A questo punto potete andare avanti sino a concludere il jailbreak con i metodi conosciuti.

Finalmente avrete a disposizione un sistema jailbreakato, ma ancora con la baseband aggiornata. Per ora questa è la cosa migliore che si possa fare. Buona fortuna.