Attenzione allo spam!

Oggi, con la scusa di un messaggio arrivato sul nostro indirizzo email personale, vi spiegheremo come riconoscere un messaggio contraffatto.

Innanzitutto controllare il mittente: in questo caso il nome utente (la parte prima del segno @) è scritto con una p in meno rispetto a quello che il mittente vuole far credere. Inoltre il fornitore del servizio email è un generico service.com, normalmente le compagnie hanno un proprio dominio per gli indirizzi email, in questo caso sarebbe whatsapp.com.

Messaggio con mittente

Un altra cosa da verificare è l’intestazione del messaggio: i messaggi contraffatti iniziano sempre con espressioni generiche, come “Gentile cliente” o “Gentile <indirizzo email>”, mentre in un messaggio autentico il mittente si rivolgerà a noi per nome. Continue reading “Attenzione allo spam!” »

2560_3000Più uso il nuovo OS X El Capitan, più mi piace. Non presento qualcosa di troppo complesso, sono piccoli trucchi del sistema che ci sono, e anche la apple stessa ne ha già parlato, molto spesso passano inosservati. Io stesso sono rimasto sorpreso mentre provavo la beta alcuni mesi fa in ufficio ed ho visto la “freccia impazzita “, che subito dopo mi ha fatto invece sorridere.

  • Trova il cursore: Ora con i nuovi schermi ad una enorme risoluzione ed anche Retina vi sarà capitato di diventare “matti” in cerca del cursore. Se non lo trovate, è sufficiente spostare il mouse o trackpad con “forza” e vedere come il cursore viene ingrandito in modo  da riuscire a trovarlo.
    Se non vi piace questa opzione o la trovate poco utile potete disabilitarla dalle preferenze di sistema.
  • Miglioramenti Exposé: Se non vi piaceva l’Exposé di Yosemite il quale raggruppava i documenti aperti, adesso  El capitan li mostra perfettamente separati, essendo più facile trovare il documento che si desidera utilizzare.
  • La finestra di Spotlight può essere spostato: in Yosemite, il primo OS X dove abbiamo visto un miglioramento di Spotlight indipendente e con molte altre caratteristiche, è sempre apparso al centro dello schermo e fisso. Adesso con El Capitan possiamo Spostare ad un punto dello schermo che ci piace di più ed il sistema ricorderà la sua posizione. Continue reading “10 piccoli trucchi di El Capitan che sono passati inosservati” »
macosxinstalldiscs-100247528-largeVi sembrerò un pazzo, ma rimpiango quando pagavamo ad Apple le majors dei suoi sistemi operativi. Erano tempi in cui i bugs venivano risolti rapidamente e se non fosse stato per pochi passi falsi, ogni sistema operativo rappresentava un traguardo nelle prestazioni ed affidabilità lavorativa.
La mia memoria risale al Mac OS 8.5.
Ricordo la scheggia del Mac OS 9. Le beta del Mac OS 10.0 – 10.1 – 10.2 sino al 10.3 che rappresentò il primo vero OS dalle performance dovute per poterlo lasciare come disco di avvio principale.
Poi venne il 10.4 che considero tra i migliori mai sviluppati. Seguì un semi passo falso che fu il 10.5. Falso solo perché era certificato funzionante su Mac non di ultimo pelo, per cui dopo l’installazione non si riusciva neanche più a spostare un file in una cartella. Segui il non prosultra delle ottimizzazione ovvero il 10.6. Anch’esso nell’eden dei migliori sistemi operativi mai visti.
Dal 10.7 cominciò il mercato dei Mac OS a 25€ e poi 15€ ovvero lo schifo. Lag grafici, rallentamenti diffusi… Wi-Fi a singhiozzo proprio nel mentre veniva lanciato il nuovo percorso Apple… Tutto senza fili per una vita nel cloud.. E dunque per inasprire le pene, ecco arrivate pure il conflitto tra il bluetooth ed il Wi-Fi, per cui se collegavi un mouse senza fili degradavi la connessione sino a renderla ingestibile. Bisognerà sopravvivere al 10.8 per poter avere qualche miglioria nel 10.9.

Continue reading “Quando i sistemi operativi li pagavamo…” »

Apple Store: quali Mac comprare.

mac-family-bb-201501A differenza di qualche anno fa, lo store Apple inizia ad essere sempre più affollato di prodotti, non facilitando la scelta all’acquisto. Non mi riferisco solo ai diversi settori a cui ora Apple è interessata, ma anche il solo spazio dedicato ai computer comincia sempre più ad intasarsi tra Air di diverse dimensioni, MacBook Pro distinti sino a quel che tempo fa tra retina e non, con lettore cd e non… Un gran bel casino!
Ho provato dunque a scremare quello che veramente è interessante sullo store in funzione alle prestazioni, prezzo ed esigenze pro-consumer, alla luce di un Mac OS 10.10 penibile, a mio avviso il peggiore di tutti i tempi. Le cose spero cambieranno col 10.11!
I Mac completamente inutili all’acquisto sono:
  • Il nuovo MacBook. Bellissimo, ma prestazioni di 5 anni, rese ancora peggiori da un OS non generoso. Per il momento è una sperimentazione che diventerà una realtà tra due versioni, non prima credo.
  • Mac mini, rappresenta il vero hub da salotto al posto di una Apple TV mai decollata. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un computer depotenziato a causa di un sistema operativo esoso e goffo e schede grafiche non degne neanche del primo prezzo.
  • MacBook Pro 13 retina è in bilico. La considero una bella macchina, ottimo schermo, buone dimensioni e leggerezza. Unico neo è la scheda video. Anche in questo caso si sarebbe potuto fare molto meglio.
  • Sconsigliatissimo il nuovo iMac 27 retina in tutte le varianti. Un computer per cui ancora non è stato fatto un sistema operativo che riesca a gestirlo. Il 10.10 su queste macchine ti fa odiare Apple. Continui rallentamenti, lag grafici incomprensibili. Si spendono intorno ai 2.200€ per il modello base, e sembra d’aver un computer già vecchio.

Promossi gli Air che nel rapporto qualità/prezzo e fascia in cui si inseriscono, rispondono benissimo alla domanda. Gli iMac 27 non retina promossi pure a pieno titolo. Super promosso il Mac Pro che riesce a ben digerire Yosemite oltre che quantità di lavoro enormi.

Ciccio Mac

iphoto-fotosApple ha  rilasciato il nuovo sistema operativo per Mac agli sviluppatori, si tratta di OS X 10.10.3 beta che introduce la nuova applicazione Foto. Gli sviluppatori possono ottenere il nuovo firmware beta direttamente dallo strumento di aggiornamento del software Mac App Store o attraverso il Centro per sviluppatori.

La nuova applicazione, Foto, che andrà a sostituire la vecchia iPhoto, organizzerà automaticamente la libreria di foto e aiuta a perfezionare le vostre foto con strumenti di editing completi. È anche possibile memorizzare le foto e i video nel cloud utilizzando iCloud Photo Library, e accedervi su tutti i dispositivi. Vediamo le nuove funzionalità di tale nuova applicazione:

  • Sfogliare le foto per ora e luogo in Momenti, collezioni, e vista anni,
  • Navigare nella libreria utilizzando foto, condivisioni, album e Progetti schede,
  • Conservare tutte le foto e video in iCloud Photo Library nel loro formato originale e in piena risoluzione.
  • Accedere alle foto e video archiviate su iCloud dal proprio Mac, iPhone, iPad, o iCloud.com con un browser web
  • Perfezionare le foto con strumenti di editing semplici da usare e che permettono di ottimizzare con un solo click regolazioni di precisione con controlli dettagliati
  • Creare album fotografici di qualità professionale con strumenti semplificati, nuovi temi sviluppati da Apple, e nuovi formati
  • Stampe in nuovi formati anche panoramici.

Inoltre Apple ha aggiunto un avviso alla pagina ufficiale dedicata ad Aperture, Continue reading “Prepariamoci a salutare iPhoto, arriva Foto” »

SPotlightUna delle principali novità di  Yosemite, la nuova versione di OS X, è il rinnovamento di Spotlight. Adesso, la ricerca di OS X non si limita a cercare solo tra le cartelle, ma estende la sua ricerca anche a Wikipedia, posti vicini… Il guaio è che per ottenere questi risultati, Spotlight invia certi dati ad Apple.

Vengono inviati due dati: vio che viene digitato e la posizione. La posizione viene inviata ad Apple per mostrarti suggerimenti rispetto a da dove si digita, una cosa abbastanza normale per questo genere di operazioni. Gli altri dati che vengono inviati sono le parole che vengono digitate nello spazio per la ricerca, lettera per lettera, vengono ricevute da Apple ed il motore di ricerca di vostra scelta (Bing per impostazione predefinita) vi farà visualizzare i risultati corrispondenti.

Non è che si tratti di una grave violazione della privacy, infatti: i dati inviati non includono nulla che identifichi chi fa la ricerca. Appaiono anche nei termini e nelle condizioni che accettiamo quando attiviamo Spotlight. Il peccato è che disattivare questa funzione non è del tutto intuitivo. Continue reading “GUIDA: Yosemite invia a Apple le ricerche di Spotlight: ecco come disattivarlo” »

ContinuityUna delle novità più importanti per iOS 8 Os X 10.10 Yosemite è senz’altro Handoff, una feature di Continuity. Si tratta di una funzionalità che permette di trasferire le proprie attività da un dispositivo all’altro, riprendendo a lavorare da dove avevamo interrotto. Questo vale non solo per le applicazioni, ma anche per le telefonate ed altro ancora.

Requisiti Handoff

Per sfruttare Handoff è necessario possedere un MacBook Air/MacBook Pro/iMac/Mac mini che abbia il Bluetooth 4.0. E’ obbligatorio inoltre aver installato OS X Yosemite e iOS 8 su iPhone, iPad o iPod touch. I dispositivi dovrebbero trovarsi entro una certa distanza e collegati al medesimo account Apple ID.

Qui un’immagine che spiega quali mac possono avere questa funzione.

OS-X-Yosemite-Handoff-Bluetooth-4.0-Apfeleimer-001

Per abilitare Handoff su Mac, aprite Preferenze di sistema, selezionate “Generali” e abilitate “Consenti Handoff tra questo Mac e i tuoi dispositivi iCloud”. Su iOS, invece, andate in Impostazioni > Generali > Handoff & App consigliate e abilitate Handoff. Continue reading “Guida: Come utilizzare Continuity e Handoff su Mac e iOS” »

Nuovo iMac con display retina a 5K

iMacRetinaAlla fine i rumors sono diventati realtà. Abbiamo tra noi l’iMac con display retina, un pannello con 14,7 milioni di pixel. Il modello base del nuovo desktop dispone di uno schermo da 27 pollici, un processore Intel Core i5 quad-core a 3.5 Ghz, 8GB di RAM, grafica Radeon AMX R9 M290X e 1TB Fusion Drive.
Phil Schiller ha terminato la presentazione dell’iMac con Retina display comunicando prezzo e disponibilità. Ha detto infatti, che mentre i monitor 4K costano circa 3.000 dollari questo nuovo modello è dotato di un pannello di 5K, e costa 2499 dollari, con disponibilità immediata.

La risoluzione 5K è di 5120 x 2880 pixel, una delle più alte al mondo: stiamo parlando di 14,7 milioni di pixel in un unico schermo. Phil Schiller afferma che “non esiste un altro computer desktop paragonabile a questo”.

Facendo un paragone, gli schermi del nuovo iMac avranno 7 volte i pixel delle normali TV in HD e addirittura il 67% di pixel il più dei nuovi e costosi televisori in 4K, il tutto in un computer dove il bordo dello schermo è spesso soltanto 5 millimetri. Il display è stato creato con nuovi materiali ed utilizza il 30% di energia in meno rispetto al passato.

Lo schermo riesce a compensare i contrasti per mostrare immagini migliori e il testo e le immagini saranno incredibilmente dettagliate e nitide.

“Trent’anni dopo che il primo Mac cambiò il mondo, oggi il nuovo iMac con display Retina 5K e OS X Yosemite è il Mac più grandioso che abbiamo mai creato,” ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple. “Con un eccezionale schermo da 14,7 milioni di pixel, CPU e grafica più veloci, Fusion Drive e Thunderbolt 2, è l’iMac più bello e potente di sempre.

Apple continuerà a vendere i modelli 21 e 27 pollici senza display retina, come ha fatto con il MacBook Pro13-pollici.
Maggiori informazioni | iMac Retina, sito ufficiale.

YOsemiteDownloadIl nuovo sistema operativo per Mac è da pochi minuti disponibile al download sul Mac App Store, i requisiti sono identici a quellidi OS X 10.9 Mavericks quindi se avete Mavericks anche Yosemite andrà bene. Ma come fare per aggiornare senza rischiare di perdere nulla o che ci siano problemi? Basta seguire questi piccoli suggerimenti.

Come abbiamo appena detto, OS X Yosemite è compatibile con tutti i Mac sui quali gira OS X Mavericks ma per essere sicuri qui c’è la lista dei computer:

  • iMac (Mid-2007 o successivo)
  • MacBook (13″ in alluminio, Late 2008), (13″ Early 2009 o successivo)
  • MacBook Pro (13″, Mid-2009 o successivo), (15″ Mid/Late 2007 o successivo), (17″, late 2007 o successivo)
  • MacBook Air (Late 2008 o successivo)
  • Mac Mini (Early 2009 o successivo)
  • Mac Pro (Early 2008 o successivo)
  • Xserve (Early 2009)

Per poter verificare se il tuo Mac può essere aggiornato, è sufficiente andare nel menu Apple e aprire la scheda “Informazioni su questo Mac”, quindi cliccare su “Più Informazioni”. Da qui è possibile vedere l’anno di produzione del modello e scoprire se può avviare o meno Yosemite. E’ richiesta la CPU a 64-bit Intel, ma anche una GPU avanzata e 8GB di spazio libero sull’hard disk

Verificare lo stato di salute del disco

Questo non è un passaggio obbligatorio, ma strettamente consigliato, infatti verificare lo stato di salute del disco rigido o dell’unità SSD sulla quale è presente il sistema operativo attuale potrebbe farci evitare di incappare in spiacevoli eventi. Continue reading “GUIDA: E’ arrivato OS X Yosemite ecco come preparare il vostro Mac” »

os-x-yosemiteNonostante iOS 8 e gli iPhone 6 e 6 plus abbiano concentrato tutte le attenzioni su di loro, Apple non si è scordata di  OS X Yosemite. Anzi questuo nuovo sistema operativo avrà molti aspetti in simbiosi con iOS 8 e permetterà di lavorare insieme con iPhone e iPad, basti pensare a Continuity che consente di iniziare un’operazione dal computer e terminarla dall’iPhone, oppure la possibilità di rispondere alle chiamate o SMS dal Mac. Per non parlare della gestione di iCloud Drive. L’autunno è arrivato e come dichiarato durante l’evento Apple si prepara a mettere a disposizione il nuovo OS X, compiendo l’ultimo passo prima del lancio, cioè rilasciando la golden master agli sviluppatori e contemporaneamente anche la beta 4 pubblica di OS X Yosemite. Arriverà tra poche settimane, quindi iniziate a preparare backup e tutto ciò che serve, per non farvi trovare impreparati.