Installa-OS-MavericksSilenziosamente, Apple ha sostituito la Golden Master di OS X Mavericks presente sul sito degli sviluppatori dallo scorso 4 ottobre, e contrassegnta dal numero di build 13A598, con una nuova Golden Master che reca il numero 13A603.

Si tratta di un fatto senza precedenti, infatti, nella storia dei computer Apple non erano state mai rilasciate due versioni della Golden Master di un nuovo sistema operativo.

La Golden Master o GM è la versione ritenuta stabile e senza bug di un sistema operativo o software, che poi viene utilizzata per effettuare le copie per la commercializzazione.

Non è chiaro il motivo che ha spinto Apple a rilasciare una nuova Golden Master, probabilmente è stato individuato un problema che non poteva essere risolto con un semplice aggiornamento minore.

Nel corso dello Special Event di domani, martedì 22 ottobre, Apple presenterà la nuova linea di iPad più qualche altra novità e probabilmente rilascerà anche OS X 10.9 Mavericks.

MacProA causa di una legge riguardante l’utilizzo di alcuni componenti, Apple ha dovuto eliminare dal suo catalogo i MacPro dallo scorso marzo, diventando non più acquistabili all’interno dell’Unione Europea. Anche per questo motivo l’uscita di un nuovo modello di MacPro è diventata una priorità in casa Apple. È toccato a Phil Schiller introdurre al mondo il nuovo Mac Pro. E per dirla con le sue parole: “Can’t innovate anymore my ass”.

A guardarlo assomiglia una capsula spaziale proveniente da un altro pianeta oppure, se avete meno fantasia, ad un bricco per mantenere il latte caldo che troviamo negli hotel. Grande 25 × 17 cm, un ottavo del modello precedente, contiene tutte le schede hardware in grado di permettere l’utilizzo professionale del computer. Troviamo un doppio processore GPU per avere il doppio della potenza, i nuovi processori Intel Xeon E5 fino a 12 core, quattro banchi di memoria RAM DDR3 a 1866 MHz, il supporto la tecnologia video 4K, 6 porte Thunderbolt 2.0 per una velocità fino a 20 Gbps, 4 porte USB 3.0, la porta HDMI e la porta Ethernet.

Il tutto è raffreddato attraverso un innovativo sistema che permette di collegare ogni lato delle schede interne con una ventola che rimanda tutto ad un enorme ventola centrale che dissipa il calore. Una tecnologia sviluppata all’interno dei laboratori di Apple che permette di donare il design compatto e futuristico del nuovo computer. Continue reading “Il nuovo MacPro… tutta quest’attesa ma ne è valsa la pena” »

mavericksCome previsto Apple ha presentato oggi la nuova versione di OS X che stranamente ha dato il via ad un nuovo sistema di nomi sulla base peculiari caratteristiche della California, zona dove si trova il quartier generale di Apple. Mac OS X 10.9 viene chiamato Mavericks portando con se cambiamenti fondamentali che avevamo atteso a lungo.
Tabs per il finder. Non c’è bisogno di installare qualsiasi applicazione o estensione per avere le schede in Finder, la prossima versione di OS X, ci permetterà di svolgere più di un compito contemporaneamente.
Arrivano inoltre anche i Tag nel Finder e per i file. I tag si aggiungo ai vari file in modo da poterli trovare più rapidamente, anche se si trovano in cartelle diverse, avremo subito a disposizione tutti i file con lo stesso tag.
Schermi multipli: adesso si potranno avere più display contemporaneamente con funzioni separate a schermo intero per ciascuno di essi. Una delle caratteristiche più attese per tutti coloro che utilizzano la funzione a schermo intero, consentendo di usare applicazioni diverse su ciascuno di loro e anche in terzo monitor o tv grazie a AirPlay e Apple TV, un salto enorme in termini di funzionalità rispetto ad ora.

Ottimizzazione del sistema. Apple vuole anche ottimizzare la prossima versione di OS X aggiungendo e migliorando il sistema integrando le tecnologie e di conseguenza la durata della batteria senza cambiare attrezzatura hardware.
Nuova versione di Safari. Come in quasi tutte le nuove versioni di OS X, Apple ha introdotto una nuova versione di Safari che amplifica i “social” e funziona grazie ad una barra laterale che mostra tutti i link condivisi dai nostri amici su Twitter e Facebook.
Miglioramento delle notifiche. Le notifiche sono migliorate notevolmente e comprendono caratteristiche interessanti come la possibilità di rispondere direttamente dalla notifica.

Mappe. Le mappe sono disponibili per OS X e iOS  e fanno più o meno la stessa cosa ma la caratteristica più interessante è la possibilità di inviare le direzioni direttamente al nostro dispositivo iOS.

mbairApple lancia una nuova versione del MacBook Air, i nuovi computer arrivano con gli ultimi processori di Intel, Haswell. Questo significa una maggiore velocità,  doppia potenza grafica, però anche un netto miglioramento dal punto di vista della durata della batteria. Le batterie nei nuovi Air, infatti, passano a 9 ore per il modello da 11 pollici e 12 ore per il modello da 13 pollici.

A tutto questo si somma una migliore connettività, i nuovi MacBook Air arrivano con una nuova scheda wifi compatibile con lo standard 802.11ac.

Le specifiche tecniche sono queste:

  • Processore Intel Core i5 dual-core a 1,3GHz (ampliabile a Intel Core i7)
  • Turbo Boost fino a 2,6GHz
  • Intel HD Graphics 5000
  • 4GB di memoria fino a 8
  • Unità di memoria flash da 128GB o 256Gb

I prezzi sono di 1029 euro e 1229  euro, a secondadella capacità, per il modello da 11 pollici e  1129 euro e 1329 euro per i modelli da 13 pollici rispettivamente  da 128GB e 256GB.

Più informazioni | Apple

imacSorpresa nella gamma iMac: l’all-in-one di Apple ha ampliato le sue opzioni di storage per offrire dischi SSD 256 o 512 GB. Cioè, possiamo ora scegliere tra un tradizionale disco rigido da 1 TB, un SSD da 256 o 512 GB o Fusion rigido 1 o 3 TB. E possiamo sceglierlo in tutte le dimensioni e configurazioni del computer.
E ‘la prima volta che questo tipo di SSD diventa disponibile per la serie di iMac più piccoli, in quanto la gamma precedente di iMac veniva offerto solo con 768 GB di storage ed era proibitivo per i più . La scelta di SSD da 256 GB a soli 50 euro in più costose rispetto alla versione Fusion rda 1 TB, attrarranno molti acquirenti che mettono le prestazioni prima della capacità.
Apple ha scelto questa soluzione perché i Fusion drive non stanno riscuotendo grande successo? L’ SSD da 256GB costa 300 dollari prezzo che si raddoppia con l’SSD da 512GB. E ‘ancora un po’ caro e il Fusion Drive ha “solo” 128 GB SSD spazio disponibile. Ora ogni Mac può avere una memoria SSD da 256GB per un prezzo più ragionevole rispetto ad un anno fa. A poco a poco, l’hard disk magnetico sarà lasciato alle spalle da Apple.

Maggiori informazioni | Configura iMac sull’Apple Store

Appendiamo l’iMac al chiodo…

iMacVESAIl titolo è chiaramente scherzoso, ma la notizie è seria ed è di quelle succulente. Da oggi infatti la Apple permette di acquistare gli iMac con un supporto diverso dal solito, ma con l’attacco VESA, per poter appendere gli iMac al muro.

Questa opportunità è dettata dai punti forti del nuovo iMac, la lo spessore e la leggerezza. Per tale motivo la società ha deciso che è possibile appenderlo al muro come un quadro. Per appenderlo al muro bisogna fare a meno del piedistallo in alluminio e munirsi di un attacco VESA. Questo tipo di attacco deve essere adattato dalla società in fase di produzione. Ora gli utenti che vogliono appendere al muro il proprio iMac possono chiedere la modifica in fase di acquisto nell’Apple Store on-line. La modifica costa € 40 in più rispetto al prezzo di listino.

Via | Apple

Arriva un iMac economico per le scuole

imac_education_i3Apple è da sempre molto sensibile al settore dell’apprendimento ed in particolare alle scuole. Alcuni anni fa, fu creato un computer dedicato agli studenti, con delle prestazioni sicuramente limitate ma perfette per gli studenti, il computer era l’eMac. Erano versioni meno potenti di quelle disponibili per tutti gli altri, vendute a prezzi inferiori. Oggi l’azienda di cupertino, ha ideato un computer da vendere non agli studenti ma alle scuole. Sono iMac in versione depotenziata. Il modello da 21,5 pollici ha un processore da 3,3 GHz i3 dual core. La memoria RAM è da 4 GB, mentre l’hard disk ha una capienza di 500 GB. All’interno c’è una scheda grafica Intel HD 4000.

Il prezzo di vendita è di $ 1099, vale a dire $ 200 in meno rispetto alla versione base dell’iMac. Il computer al momento non è disponibile all’interno del negozio italiano, ma la vendita sarà comunque riservata alle istituzioni scolastiche e parascolastiche.

utilitydiscoCi siamo imbattuti in un ripristino forzato di un Macbook Air con vari problemi, e in sede di installazione dei programmi ci siamo resi conto di avere iLife in DVD ma senza superdrive è difficile installarlo. Qundi abbiamo creato un immagine disco da un iMac e poi portato su MBA. Ci siamo chiesti ma in quanti sanno creare un immagine disco? Ed ecco la guida.
Le immagini disco sono dei pacchetti, con estensione .DMG, che ci permettono di creare degli archivi di documenti. Queste immagini vengono utilizzate soprattutto dagli sviluppatori per creare dei pacchetti d’installazione delle applicazioni da distribuire.
Le immagini disco si possono considerare come dei dischi virtuali che possono essere montati, proprio come avviene per un disco USB, inoltre possono essere protetti da password e possono essere masterizzati su CD o DVD.

Ogni mac può crearne, senza installare particolari applicazioni, infatti abbiamo Utility Disco che è l’applicazione standard di Mac OS X che oltre a svolgere funzioni di diagnosi e riparazioni, può montare e modificare le immagini disco. In questa guida vedremo proprio come utilizzare questo strumento per creare le nostre immagini disco.

Creazione di un’immagine disco vuota

Per prima cosa apriamo Utility Disco, che si trova nella cartella Utility presente in Applicazioni.
Nella tool bar è presente il tasto Nuova immagine, che ci permetterà tramite una semplice finestra di impostare tutti i parametri del nostro file DMG. Continue reading “Guida: Creare un immagine disco con Utility Disco” »

Programma_modello730

Da pochissime ore sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stato pubblicato il software Comunicazione 730-4 2013 versione 1.0.0 del 28/2/2013, che consente la compilazione del modello di comunicazione per la ricezione telematica dei 730-4 2013 e la creazione del relativo file da inviare telematicamente. Il file telematico generato dall’applicazione può essere inviato direttamente senza necessità di essere sottoposto alla verifica preventiva della procedura di controllo.

Comunicazione 730-4 2013 utilizza una nuova tecnologia di distribuzione dei software basati su Java che consente all’utente di usufruire delle applicazioni direttamente dal web. In tal modo è possibile attivare le applicazioni in maniera semplice e con un solo clic, avendo la certezza di utilizzare sempre la versione più aggiornata ed evitando complesse procedure di installazione o aggiornamento.

Per beneficiare di questa possibilità  è necessario utilizzare la Java Virtual Machine versione 1.6 (scaricatela) e quindi avere come sistema operativo Mac OS X 10.5 o superiori. È richiesta l’installazione di un software per leggere e stampare i file prodotti in formato PDF.
Indipendentemente dal sistema operativo, per eseguire il software selezionare il

Continue reading “L’Agenzia delle Entrate rilascia il software di compilazione Comunicazione Modello 730-4 (guida)” »

macprostoreitApple lo annnciò qualche settimana fa ed da oggi non è più possibile acquistarlo. Il Mac Pro, il computer professionale ed il più potente che vende la compagnia di  Cupertino, ha smesso di essere disponibile alla vendita nei paesi Europei. La sezione del Mac Pro continua ad essere accessibile sull’Apple Store, ma come potete vedere dall’immagine qui sopra, i tre modelli sono “Attualmente non disponibili“.

Si suppone che insieme alla indisponibilità on line, anche gli apple store ritireranno la i Mac Pro dagli espositori, sebbene il comunicato Apple ,qui di seguito, dichiara che i rivenditori Apple potranno continuare a vendere le scorte di magazzino anche dopo il primo marzo. Continue reading “Il Mac Pro non è più in vendita in Europa” »