Seguendo il WWDC 2010 questa sera, non ci è sfuggita la nuova strada che Apple ha intrapreso, cioè quella di provare a realizzare in casa propria gli accessori per i propri dispositivi. Arrivano, infatti, dopo le famose calzine di parecchi anni fa, i “Bumpers” che seguono a ruota la custodia per iPad in simil pelle.

Di seguito la breve descrizione tratta dal sito Apple:
Dress up your iPhone 4 with a Bumper. Choose one of six colors — white, black, blue, green, orange, or pink — and slip it around the edge of your iPhone 4. With metal buttons for volume and power, two-tone colors, and a combination of rubber and molded plastic, Bumpers add a touch of style to any iPhone 4.

Italiano:

Vesti il tuo iPhone 4 con un paraurti. Scegli uno dei sei colori – bianco, nero, blu, verde, arancione o rosa – e  fatelo scivolare lungo il bordo del vostro iPhone 4. Con i bottoni di metallo per il volume e l’accensione, due tonalità dei colori, e una combinazione di gomma e plastica, Bumpers aggiunge un tocco di stile a qualsiasi iPhone 4.

Prezzo esposto al WWDC 29$.

Che sia stiloso e utile per gli eventuali urti non c’è dubbio,  ma può darsi che serva anche da isolante per separarci dalle antenne presenti per l’intero perimetro della scocca nel nuovo iPhone4  ?

PingChat! 2 per iPhone

Aggiornata alla versione 2 una delle migliori app di messaggistica per iPhone e iPod Touch, PingChat! 2, da un giorno sull’AppStore,  permette di inviare messaggi gratuiti sotto forma di notifiche push, a chiunque possiede un dispositivo mobile di casa Apple.
Questa nuova versione viene distribuita gratuitamente grazie all’inserimento di alcuni banner pubblicitari che non danni alcun fastidio alla totalità della grafica migliorata in poche parti.
La novità eccezionale è la possibilità totalmente gratuita, cosa che non accadeva con le vecchie versioni, di inviare simultaneamente ai classici messaggi di testo anche note audio, immagini e la posizione grazie al geolocation.

Grazie a Giomarx per la segnalazione !

Finalmente Skype vola in 3G

Finalmente l’applicazione VoiP per eccellenza permetterà di effettuare le chiamate Skype-to-Skype, su dispositivi iPhone, non solo sotto reti Wi-Fi ma anche 3G.

Appena installato però l’app ci avverte che le chiamate saranno gratis almeno fino alla fine del mese di agosto 2010 e che dopo questa data sarà prevista una tariffa mensile soggetta ai costi del proprio operatore per la trasmissione dati.

Ieri abbiamo scritto che MobileMe Mail avrebbe ricevuto un aggiornamento che avrebbe migliorato le loro proprietà e avrebbe cambiato la sua interfaccia grafica. Adesso è disponibile la nuova versione di MobileMe Beta ed ecco le nostre prime impressioni.

Poco meno di un’ora fa Apple mi ha mandato una e-mail in cui mi ha indicato che potrò usare la nuova versione di MobileMe Beta, un dettaglio importante è che si può tornare in qualsiasi momento alla versione precedente accedendo alle opzioni, questo lo dico in caso qualcuno abbia timore ad accettare l’invito.

Il design è identico a quello che ti ho mostrato nell’articolo di ieri, accompagnato da una nuova distribuzione di colori e nuove icone sono il segno distintivo di questa versione rinnovata di MobileMe, vediamo qualche dettaglio. Continue reading “Recensione MobileMe Beta: Prime impressioni” »

È stato diversi mesi fa, che Microsoft ci ha aggiornato sui progressi per quanto riguarda la capacità di effettuare videoconferenze con Messenger per Mac, mentre nella versione 7 è stato aggiunto A/V, solo per gli account aziendali connessi a Live Communications Server, la folla di utenti che si connettono al normale MSN/Windows Live sono stati lasciati fuori del divertimento. Ma da oggi sarà disponibile la videochat per tutti, infatti arriva una versione beta di Messenger 8 per Mac ed ora oltre ad aggiungere la chat  A/V, diventa totalmente compatibile  con Windows Live Messenger 2009.

Noi l’abbiamo scaricata e provata per voi. L’applicazione non è priva di spigoli, è una beta e si vede ad ogni operazione che si effettua, ma MS ha deciso di rilasciarlo nel suo attuale stato beta piuttosto che aspettare ancora e magari farlo uscire con Office 2011 per Mac che sarà rilasciato a natale. Il programma graficamente non differisce molto dal suo predecessore, vengono aggiunti in alto i pulsanti per la chat audio e video, e la finestra nella quale amministrare la chat A/V sembra un mix tra skype e una cattiva copia di quella di iChat, l’ossatura, comunque, resta la stessa. Essendo una beta le cose che non funzionano sono moltissime, abbiamo trovato difficoltà, finanche nel cambiare l’avatar.

È possibile scaricare la beta dal sito Microsoft Mac. Richiede Mac OS X 10.5 Leopard, e gira solo su Mac Intel.

Resta ancora acerbo, quindi agli affezionati di Msn Messenger consigliamo di usare  Adium e per le chat video usarlo in accopiata con Skype, anche se ci chiediamo perchè usare due programmi, quando iChat fa tutto meglio degli altri? Fate scaricare Aim ai vostri amici che usano msn su pc, e voi con iChat sarete apposto.

iPad l’anello mancante

Dopo anni di rumors, Apple ha finalmente introdotto il suo tanto atteso iPad, una tavoletta che mira a colmare il divario tra l’iPhone e il MacBook attraverso un prodotto che combina il meglio di entrambi i modelli: multitouch dell’ iPhone davanti con l’alluminio del MacBook Pro per il retro.

Per quanto riguarda le specifiche tecniche sono interessati, l’iPad si basa su un processore a 1 GHz sviluppato dalla Apple stessa, che hanno chiamato A4 e offre tutta la potenza necessaria per eseguire l’iPhone OS adattato all’iPad, e scorrevole su un display a LED di 9,7 pollici con 1024 × 768 pixel di risoluzione (lo schermo utilizza la tecnologia IPS per offrire una migliore angolo di visione e dispone di 132 pixel per pollice). Disponibile da 16, 32 e 64 GB, ha l’accelerometro, la bussola, il GPS, un’altoparlante, un microfono e connettività wireless 802.11n WiFi e Bluetooth 2.1 + EDR ed è ampliato da un secondo modello con l’opzione per avere il 3G integrato.

Fisicamente, l’iPad è davvero sottile. Solo 1,32 cm di spessore al picco massimo (i bordi sono arrotondati in modo da poter tenerlo in mano in modo più comodo) e con una dimensione di 24,28 × 17,87 centimetri. Il peso non è un problema, 680 grammi per la versione standard e 730 per il modello con connettività 3G.

L’autonomia, una delle armi principali dei detrattori di iPhone, è stata una delle sorprese della serata, e se per altri aspetti l’iPad può avere lasciato un retrogusto amaro (nessun segno di multitasking o la fotocamera integrata), questo non ne fa sicuramente parte. Né più né meno di 10 ore per navigare su Internet, guardare video o ascoltare musica e quasi un mese di autonomia in stand-by.


È arrivato VLC 1.1.5

VLCIl popolare lettore multimediale open source VLC è arrivato alla versione 1.1.5.

Le novità di questa versione sono il supporto per le liste di spettacoli di Channels.com, il supporto per Game Music Emu, il supporto per lo streaming live  .webm, oltre a diversi bug risolti, alcune traduzioni aggiornate e nuovi codec.

VLC è il primo lettore multimediale per Mac nella classifica di Cnet, e, secondo la stessa Cnet, è il miglior software open source.

Il programma si presenta con un’interfaccia molto semplice ed è molto ben integrata con Mac OS X, permette un controllo molto approfondito della riproduzione attraverso le ricche impostazioni disponibili.

Questo programma è indispensabile per riprodurre quei formati non supportati da Quick Time. È anche possibile convertire i filmati, ma su questo c’è ancora molto da migliorare, infatti la funzionalità è nata principalmente per catturare gli stream e salvarli sul computer.

Abbiamo testato la conversione di diversi file audio Windows Media, e la qualità del file esportato era accettabile ma non perfetta, si sente qualche fruscìo ogni tanto.

VLC è un’applicazione Universal ma, per risparmiare spazio, è possibile scaricare la versione solo per Intel (sia 32 che 64 bit) o solo PPC. Da installare a parte è il plugin (quasi mai al passo con la versione più recente) per riprodurre filmati nelle pagine web.

magicmouseDopo alcuni dubbi e timori circa l’efficacia di Apple, nel distribuire i nuovi mouse multitouch, il mouse Magic sta finalmente  arrivando nelle case dei primi acquirenti, e possiamo quindi vedere l’aspetto dell’imballo del mouse quando è venduto separatamente.
Come si può vedere, ancora una volta Apple diminuisce la maggior parte dei materiali e le dimensioni dell’imballo, infatti il Magic Mouse è in una scatola trasparente, di quasi le stesse dimensioni del mouse stesso. In questo caso non c’è nulla di più che un mouse e alcune carte, che presumibilmente dovrebbero essere un piccolo manuale o la garanzia.
Ora che abbiamo le prove possiamo dire che i mouse Magic arrivano di sicuro. Dopo il salto potete vedere una piccola galleria con altre foto che ci ha inviato Angelina, una lettrice del blog che è stata certamente molto fortunata.
Molte grazie per le foto, Angelina!
Continue reading “Il Mouse Magic è qui: le immagini del unboxing” »

macbooktopEra inevitabile che Apple avrebbe utilizzato l’abilità di produzione unibody dal loro MacBook Pro e l’avrebbe applicata sulla linea di MacBook. Ma nonostante questo non ci si aspettava che il nuovo MacBook fosse più attraente del Pro da 13 pollici.

E ‘ fondamentalmente un Macbook Pro bianco

Per illustrare quanto bene sia fatto MacBook, basta confrontarlo con l’attuale MacBook Pro base, il 13 pollici. Entrambi hanno un processore  2.26GHz Core 2 Duo con 3MB di cache L2, un bus frontside a 1066 MHz e una memoria RAM da 2GB di default. Hanno anche un display retroilluminato a LED molto simile Continue reading “Recensione e Benchmarks del nuovo MacBook Unibody” »

Nuovo Mac mini e Mac mini Server

macminiserverAl Mac mini nasce un fratello, Mac mini con Snow Leopard Server, una edizione speciale creata appositamente per funzionare come server invece del classico SuperDrive include due hard disk da 500GB. Il suo prezzo, sì, e ben superiore si tratta infatti di 949 € rispetto ai 549 € del modello tradizionale che è stato anche rinnovato.
In aggiunta ai due hard disk su cui ospitare i file del nostro sito web, o il backup o archiviare ciò che piace a noi, il nuovo Mac mini Server dispone di un Core 2 Duo a 2,53 GHz e 4 GB di memoria DDR3 SDRAM a 1066 MHz, mentre la scheda grafica GeForce 9400M e le porte rimangono invariate (una porta FireWire 800 e cinque porte USB 2.0).
Come per il modello classico con SuperDrive e la versione desktop di Snow Leopard, c’è  una nuova configurazione di base, il processore Intel Core 2 Duo a 2,26 GHz (2,53 e 2,66 GHz opzionale), 2 GB di SDRAM DDR3 a 1066MHz MHz (espandibile a 4 GB) e hard disk di 160, 320 e 500 GB.
Rispetto ai modelli precedenti, i nuovi Mac mini non sono solo efficaci ma anche una lieve diminuzione, nel caso del modello standard, di prezzo, che passa a 549 €. La versione del server ha un prezzo fisso, mentre la configurazione a 2 GHz con 320 GB di disco rigido e 2 GB di memoria costa 749 €. Continue reading “Nuovo Mac mini e Mac mini Server” »